Battuti i Grillacci 6 a 2 nell’ultima del girone di andata

dal nostro inviato Bruno Pizzul
Nel gelido campo del Petriccio si affrontano per l’ultima giornata del girone di andata la Duprè con maglia biancoceleste e I Grillacci con maglia gialloblu.
Cicali ha a disposizione quasi tutta la squadra – assenti i portieri Morini e Cannazza e l’esterno Salvatori – quindi schiera: Ronco tra i pali, difesa a due con Rossi Paccani e Cavati, centrocampo con Anichini, Brizzi, Carletti e Grillo a sostegno dell’unica punta Giulio Salvini.
Nei primi dieci minuti le due squadre si affrontano e si studiano e si registra solo un palo di Brizzi su un tiro dalla distanza, ma il centrocampo biancoceleste inizia a produrre sempre più gioco fino a che la Duprè non passa in vantaggio con una botta da fuori di Anichini. Nemmeno cinque minuti di gioco e Carletti con una stupenda cavalcata chiude una triangolazione con Brizzi e, davanti al portiere, si lascia andare ad uno scavetto che mette in sicurezza il risultato. Alla fine del primo tempo la partita, grazie alla parate dell’estremo difensore gialloblu, si chiude sul 2 a 0 per i biancocelesti.
All’inizio del secondo tempo scendono in campo gli stessi 8 di fine primo tempo e i primi minuti sono fatali per gli ospiti: un uno-due dei cugini Toscano porta la partita sul 4 a 0, esaudendo così le richieste di Mr Cicali che aveva chiesto più concentrazione nei secondi trenta minuti. I Grillacci intorno alla metà del secondo tempo riescono a farsi vedere dalle parti di Ronco e alla prima occasione bucano subito la porta biancoceleste; nemmeno però il tempo di rimettersi in posizione che Anichini fulmina ancora una volta il portiere gialloblu dopo un contropiede guidato da Manoel Consorti. Lo stesso poco dopo è protagonista dell’azione che porta Filippo Salvini a realizzare il sesto gol.
Nei minuti finali da segnalare il gol della bandiera dei dei Grillacci.
Complice il pareggio fra Isola d’Arbia e Warriors, la Duprè, grazie a questa roboante vittoria, si laurea campione d’inverno. Un meritato traguardo per una squadra unita e compatta, che dopo la partita ha festeggiato con una bella cena al Bar Filusè.
Dal Petriccio è tutto, a voi studio.

GS Duprè: Ronco; Cavati, Rossi Paccani; Anichini, Brizzi, Carletti, Grillo; Salvini G.
A disposizione di Mr Cicali: Consorti Man., Consorti Mar., Salvini F., Toscano F., Toscano G.

La Duprè viene sconfitta 3 a 2 dall’Isola d’Arbia

dal nostro inviato Stefano Mattei

È una sconfitta che brucia quella dei biancocelesti, soprattutto perché derivante da una partita giocata non in maniera egregia contro un avversario onestamente non superiore nei mezzi. Ancora una volta sono emersi i limiti di una squadra che necessita di una punta di ruolo – assenti Salvini F. e Grillo – e che paga il nervosismo di una giornata intensa per motivi extra calcistici.
La squadra di Cicali scende in campo con Morini fra i pali, Salvini G. e Rossi Paccani sulla linea difensiva, Anichini, Carletti, Toscano F. in mezzo al campo e Brizzi a sostegno dell’unica punta Consorti Man.
Nei primi 15 minuti di gioco la manovra, seppur non molto incisiva, è in pieno possesso dei biancocelesti, con l’Isola d’Arbia a contenere e a risparmiare energie (disponibile una sola sostituzione) con l’attento portiere biancorossoblu a neutralizzare le folate di Brizzi e Consorti. L’occasione fa l’uomo ladro, così l’Isola d’Arbia passa in vantaggio nell’unica azione creata nel primo tempo, con una grande conclusione dalla distanza del fantasista, imparabile per Morini.
Nel secondo tempo, dopo nemmeno 5′ minuti la doccia fredda: il centrocampo della Duprè salta – Anichini oggi non pervenuto e Toscano troppo confusionario -, contropiede e raddoppio per gli ospiti. I biancocelesti si incaponiscono in azioni personali e si rendono poche pericolosi; la girandola dei cambi porta la squadra di casa ad attaccare con più costanza e da una punizione Brizzi accorcia le distanze.
La squadra però per raggiungere il pari si sbilancia e l’Isola d’Arbia punisce con un altro fatale contropiede.
Negli ultimi minuti Cicali tenta il tutto per tutto, ma c’è solo spazio per l’eurogol in rovesciata di Salvini G. prestatosi nel ruolo di attaccante per gli ultimi scampoli di gioco.
Finale: Isola d’Arbia batte Duprè 3 a 2.
A voi studio.

Gs Duprè: Morini A.; Rossi Paccani, Salvini G.; Anichini, Brizzi, Carletti, Toscano F.; Consorti Man.
A disposizione di Mr Cicali: Cannazza, Cavati, Consalvi, Consorti Mar., Morini F., Salvatori, Toscano G.

I biancocelesti battono 1 a 0 le Due Porte

dal nostro inviato Gianni Bezzi

In un clima decisamente novembrino – nebbia alternata a pioggia, temperatura intorno allo 0 – scendono sul terreno di Custoza Duprè e Due Porte.
Cicali ha gli uomini contati e deve far partire titolare il quarto portiere diverso dall’inizio di stagione: Toscano G. si piazza in mezzo ai pali; difesa a due con il capitano Salvini G. e Cavati a sostituire Rossi Paccani; centrocampo a quattro con i soliti Anichini, Brizzi, Carletti e Toscano F. dietro a Marco Consorti unica punta.
Osservato un minuto di raccoglimento per la prematura scomparsa dell’ondaiola Gabriella Bindi.
Il primo tempo, complice il modulo altamente ostico delle Due Porte – 5 uomini sulla linea mediana – e l’assenza di un attaccante di stazza – Salvini F. è diventato neo papà -, vede i biancocelesti in possesso del gioco ma con notevole difficoltà a produrre situazioni pericolose. In 30 minuti si registrano infatti solamente due tiri dalla distanza rispettivamente di Brizzi e Anichini ad impensierire il portiere di Stalloreggi, e una conclusione deviata delle Due Porte salvata miracolosamente da Morini, subentrato sul finale a Toscano G..
Nel secondo tempo il copione non cambia: la Duprè pur alzando il ritmo non riesce a trovare la via del gol. Nel finale della partita, quando oramai il risultato sembrava indirizzarsi verso lo 0 a 0, su una punizione di Salvini G., Grillo, relegato inizialmente in panchina, insacca di testa e va ad esultare verso la panchina di Cicali per smentire presunte diatribe all’interno dello spogliatoio. Nei minuti finali succede di tutto: le Due Porte si sbilanciano per cercare il pareggio lasciando spazio ai contropiedi biancocelesti, Carletti si mangia un gol già fatto davanti a porta e sull’azione susseguente l’arbitro, grazie all’aiuto della BAR, concede un rigore per fallo di mano ai panterini. Rincorsa, scongiuri vari e palla che finisce sopra la traversa. Il triplice fischio finale sancisce la vittoria della Duprè per 1 a 0.
A voi studio.

G.S. Duprè: Toscano G.; Cavati, Salvini G.; Toscano F., Anichini, Carletti, Brizzi; Consorti Mar.
A disposizione di Mr Cicali: Cannazza, Consalvi, Consorti Man., Grillo, Morini