Modifiche temporanee alla circolazione in via Duprè

In occasione della ricorrenza di San Giuseppe, la Polizia Municipale di Siena ha disposto alcune modifiche alla circolazione in via G. Duprè e aree limitrofe dalle ore 18 di sabato 18 alle 4 di lunedì 20 marzo.

Istituito un divieto di transito e di sosta permanente con rimozione forzata in via G. Duprè, tra le intersezioni con via del Mercato e Sant’Agata (compresa), via delle Lombarde, tra i vicoli della Fonte e di S. Salvatore, vicolo delle Pietre, vicolo della Stufa, vicolo di S. Salvatore, via e vicolo della Fonte e vicolo del Sambuco.

Nell’Onda si torna bambini con le sculture di Giuseppe Gavazzi

Il museo della Contrada Capitana dell’Onda ospiterà le opere dell’artista pistoiese dal 18 marzo al 4 giugno

I sogni, l’energia, la bellezza dei bambini racchiusi in un’opera d’arte. È questo lo spirito della mostra “I bambini di Giuseppe” dello scultore Giuseppe Gavazzi in programma, fino a domenica 4 giugno, nel Mond, il nuovo museo della Contrada Capitana dell’Onda, in via Giovanni Duprè 111. Domani, sabato 18 e domenica 19 marzo sarà possibile visitare l’esposizione in occasione dei festeggiamenti della Contrada in onore di San Giuseppe. L’inaugurazione ufficiale, invece, si svolgerà venerdì 31 marzo alle ore 18 con un vernissage alla presenza dell’artista.
 
La mostra. L’esposizione raccoglie circa 40 sculture realizzate dall’artista pistoiese: da una delle prime opere in pietra datata 1956, ai legni e le terrecotte policromate degli anni ’80 e ’90 fino alle più recenti, con alcune opere mai presentate al pubblico. Da segnalare il gruppo di sculture esposto nella Cripta della Chiesa di San Giuseppe, con in primo piano la “Bambina della pace”, che rappresenta la gioia per la notizia della fine della guerra del Vietnam. Un capolavoro datato 1973.
 
Info. Per qualsiasi ulteriore informazione sulla mostra di Giuseppe Gavazzi e sull’attività della Contrada è possibile inviare un’email all’indirizzo di posta elettronica cancellieri@contradacapitanadellonda.it

La Duprè saluta la massima serie con una stupefacente vittoria

Adesso guardiamo solo al futuro.

La Duprè saluta la massima serie con una stupefacente vittoria per 5 a 3 sul fanalino di cosa Osservanza. In onore di San Giuseppe i ragazzi del Giesse non hanno mai messo in discussione il risultato portando a casa i tre punti e onorando la maglia.
I biancocelesti terminano quindi il campionato penultimi – la retrocessione aritmetica era sopraggiunta tre giornate prima – con all’attivo 4 vittorie, 3 pareggi, 11 sconfitte, 41 gol fatti e 59 subiti.

Voltolini 10 non colpevole sui goal presi, diligente ed attento in porta; sicuramente grazie a questo campionato abbiamo trovato un amico ed anche un contradaiolo su cui puntare per il futuro.
Toscano F. 10 qualche sbavatura c’è stata ma il voto è di stima e di incoraggiamento per il prossimo anno
Cavati 10 un goal fantastico e tanta corsa, non sbaglia mai e durante l’annata è cresciuto vistosamente
Salvini G. 10 il capitano, un’icona per il gruppo e per il torneo…uno che non molla mai e già fuori dal campo parla dell’organizzazione per il prossimo anno
Carletti 10 un goal su punizione (dichiarato prima dal mister!!!) e poi nessuna sbavatura nel corso della gara lo reputano il miglior giocatore della serata
Salvatori 10 in fascia predica calcio come se fosse il suo mestiere. Per lui contro l’Osservanza è proprio un derby, ma il nostro correttore lo vince…peccato per i goal sbagliati
Brizzi 10 una doppietta strepitosa, una partita gestita dal primo minuto con tecnica e caparbietà
Toscano G. 10 una traversa ed un goal, niente male per un ex baskettaro…

Mr. Cicali 10 non sbaglia nulla sulla formazione, quando è chiamato a calpestare nuovamente il terreno di gioco il boato degli spettatori rimbomba e lui li ripaga con uno stop “stupefacente”…peccato per alcuni goal sbagliati.

È nata Alice Bernini!

Sabato 11 marzo 2017 è nata Alice Bernini, figlia di Matteo Bernini e Simona Santarelli.

Benvenuta Alice!!

Ancora una sconfitta per la Duprè

5 a 0 il risultato finale per gli avversari.

L’Avis Asta Taverne, una delle pretendenti alla vittoria finale del Campionato (con la larga vittoria sulla Duprè si posiziona infatti al primo posto in classifica), fatica tutto il primo tempo per poi sciogliersi nella ripresa quando la Duprè non na ha più, né con la testa né con le gambe.
5 a 0 il risultato finale.

Toscano G. 5 voto come i goal presi; non demerita in porta ma il suo atteggiamento (anche se provocato da spettatori e giocatori avversari) nel secondo tempo non gli comporta la sufficienza, mettendo a repentaglio anche l’incolumità della gara. Sangue freddo per il futuro e guardare lontano.
Toscano F. 5 insuperabile su corsa e fisicità poi si perde in dribbling senza senso e in errati passaggi elementari. La sua giovane età fa comunque ben sperare per il futuro
Cavati 6 eccellente in copertura, reattivo su ogni pallone incappa però nell’atletismo di qualche avversario e non riesce nel suo compito
Rossi Paccani 6 il suo ringhiare con il passare della gara diventa un cinguettio, ed anche il suo spirito sempre combattivo va ad affievolirsi
Carletti 6 fin quando resta in campo è il solito “soldatino” ligio al suo lavoro, poi con l’ennesimo infortunio esce rammaricato
Salvini F. 6 tanti i palloni giocati; l’età che avanza si fa sentire soprattutto alla metà del secondo tempo. Da capire come mai per tutta la partita sia stato marcato sia verbalmente che fisicamente dall’arbitro
Morini F. 5 il voto dovrebbe essere più alto visti i km che fa per stare insieme a noi ma oltre alla tanta corsa non va…gli errori sono spesso di stop e passaggio ma guardiamo al futuro
Salvini G. 5 gli avversari son tosti e non riesce ad inquadrare mai la porta, spesso anticipato ha la capacità però di scaricare sul compagno più vicino la palla

Voltolini 6 per scelta personale, ma condivisa dal mister, gioca in campo e sinceramente non demerita
Salvatori 6 l’impatto con il match non è stato facile ma la sua fisicità in mezzo al campo si è dimostrata utilissima

Mister Cicali 5 si è rivisto tanto giro/palla, molto in orizzontale, ma stavolta niente bacchetta magica: andati in svantaggio non vi è stato accenno a cambiare qualcosa, lasciando scorrere il match in attesa del fischio finale. Neppure il suo ingresso in campo ha portato i benefici sperati, se non di far rifiatare qualcuno.

Aleida ed Enea 10 piccoli delfini in panchina si sono resi utili riempiendo borracce e portando la borsa dei medicinali, recuperando palloni fuori dal campo ma soprattutto ad aver finito entrambi alle 22.30 una pizza quattro formaggi e salamino piccante a cena con la squadra.

Adesso non rimane che onorare la maglia nell’ultima giornata di campionato GIOVEDÌ 16 MARZO 2017

Il Palio di agosto sarà dedicato allo scultore Giovanni Duprè

L’articolo del Corriere di Siena, a firma di Attilio Botarelli, dedicato al convegno sui Duecento anni di Giovanni Duprè

La vita e la figura artistica di Giovanni Duprè, scultore senese del 1800, è stata ricordata, esaltata e commentata, al convegno tenuto nella Cripta di San Giuseppe sabato 4 marzo scorso, nel rione dell’Onda, contrada alla quale lo stesso artista apparteneva, nel contesto delle celebrazioni della sua nascita, avvenuta 200 anni fa.
Il Duprè ebbe tanto strepitoso successo in vita, nonostante la critica successiva si sia sforzata, fino ai tempi a noi vicini, nello sminuire il valore delle sue opere. Di fatto troppo spesso fu relegato nei ristretti margini del verismo accademico, di cui fu comunque il più significativo rappresentante. Nel tempo non gli fu riconosciuta una precisa collocazione stilistica. Si può comunque osservare che se lo scultore godette fama fu per il valore intrinseco delle sue opere. La sua produzione artistica si mantenne su ottimi livelli e i suoi lavori migliori raggiunsero un alto grado di purità, di vigoria e di nobile bellezza da farlo considerare fra i più eletti scultori di quel tempo. Tra i suoi considerati capolavori ci sono: “L’Abele morente”, realizzato per conto dell’Imperatore di Russia; la statua marmorea di “Caino” conservata a Pietroburgo. Le copie in bronzo di tali statue furono realizzate dal Duprè e sono conservate nella Galleria d’Arte di Firenze. L’artista senese realizzò una grande quantità di monumenti funebri, statue e sculture religiose. Da ricordare la statua di “Saffo”; lavori eseguiti per la facciata della chiesa di Santa Croce a Firenze; il magnifico gruppo della “Pietà” per la cappella Bichi Ruspoli nel cimitero della Misericordia di Siena; il monumento di Camillo Cavour a Torino; il busto di Girolamo Savonarola per il Museo di San Marco a Firenze; il monumento al Duca Camerini a Padova. Il convegno si è aperto con il saluto di accoglienza al numeroso pubblico, alle autorità ed ai relatori, da parte del priore Massimo Castagnini, mentre la presidente dell’associazione culturale “Policarpo Bandivi”, Simonetta Losi, ondaiola doc, nella veste di moderatrice dell’incontro, ha sottolineato che quello in corso è l’anno di Duprè, con vari appuntamenti celebrativi. L’assessore alla cultura, Francesca Vannozzi, ha portato il saluto del comune di Siena ed evidenziato il significativo ruolo delle contrade, relativamente alla cultura generale. Simpatico è stato il saluto ricevuto in video dalla signora Amalia di Firenze, pronipote di Giovanni Duprè, che dopo poco è apparsa in sala. Il primo a relazionare sulla storia e sul valore artistico è stato Ettore Spalletti, insigne studioso e massimo esperto dell’artista che lui ha chiamato “Maestro del bello naturale, produttore di bellezza delicata, vicino alla cultura cattolica”. Di seguito la parola è passata a Carlo Sisi, esperto di arte moderna, che ha sviluppato la tesi: “Il dibattito in Accademia. La cultura artistica contemporanea al Duprè”, illustrando pure il carattere costruttivo che animava l’artista, dedito all’evoluzione dell’arte scultorea. La storica dell’arte Silvestra Bietoletti ha passato in rassegna le opere senesi di Duprè, mentre l’ex soprintendente Bruno Santi, ha sviluppato ricordi e testimonianze artistiche. Il sindaco Bruno Valentini, con evidente soddisfazione ha informato che in virtù della ricorrenza, il palio del prossimo agosto sarà dedicato a Giovanni Duprè.

Attilio Botarelli.

 

Sconfitta a testa alta per la Duprè

Oramai già retrocessi, i biancocelesti onorano la maglia perdendo 4 a 2 con il Quercegrossa (2 a 1 il primo tempo).

Rosini 6 improvvisato portiere non demerita…sicuramente non ha dovuto cambiare passo stando in porta
Cavati 6 personalità e quantità hanno caratterizzato la sua gara
Toscano F. 6 arcigno su ogni avversario difende ed imposta; arriva alla conclusione una sola volta e la mette dentro
Salvatori 6 ritmi alti per il nostro correttore: la fascia è tutta sua. Alla lunga la giovane età degli avversari lo mettono in difficoltà
Carletti 6 umile e diligente dirimpettaio di Don non impreca e corre tanto
Salvini G. 6 il goal che porta in vantaggio la Duprè fa sperare in una serata diversa dalle ultime partite, ma essendo soltanto in 8 la vittoria diventa un’utopia e nel secondo tempo senza neppure un cambio non ha resistito alla corsa degli avversari
Brizzi 6 in ogni parte del campo c’è lui. L’uomo ovunque crea, predica, costruisce: un architetto del centrocampo
Cicali 6 il mister sceso in campo per non lasciare la squadra in 7 gioca tutta la partita: poca corsa ma tocchi di alta classe come l’assist a Giulio Salvini per il goal ed un super tunnel ad un avversario fanno sì che su Sky riparlino già di lui con filmati e fermi immagini…unico errore lo stop non effettuato per poi mandare al tiro Carletti solo davanti al portiere.

Mister S.V. essendo in campo non è possibile quantificare l’operato da esterno

PAINTBALL GGO

Lunedì 1 maggio 2017 torneo di “Paintball” in via San Rocco a Lucignano (AR), organizzato dal GGO.
Segnarsi nel cartello in società entro e non oltre Domenica 12 Marzo 2017.
La quota di partecipazione è di € 45 a persona, può diminuire se raggiunto un elevato numero di partecipanti, e comprende:
noleggio del campo per una partita di due ore, palline illimitate, staff, arbitri, attrezzatura di sicurezza, protezioni, fucili e fumogeni.
Sistema di trasporto utilizzato: macchine.
Per ulteriori informazioni: Emanuele Inturrisi 334 8502532.

La matematica condanna la Duprè

Amara retrocessione per i biancocelesti

Con la sconfitta per 3 a 0 contro il Barbicone, il GS Duprè saluta la massima serie del campionato Amatori con tre giornate di anticipo.
A poco servono le recriminazioni della solita stagione costellata di infortuni, abbandoni, autoreti e quant’altro: tutti eravamo ben consci che la coperta fosse corta già prima dell’inizio del campionato e questo deve servire a far riflettere che un campionato così di alto livello si sostiene solo con giocatori e numeri importanti.
Ma non dobbiamo neppure piangerci addosso, la lezione servirà a farci crescere e a fare meglio sia il prossimo che gli anni venturi. E l’aver sempre dato il massimo sia in campo che fuori (a cena ndr) senza atteggiamenti sopra le righe è la testimonianza che la squadra può anche retrocedere, ma il gruppo no, quello non retrocede mai.

Le pagelle

Voltolini 5 colpevole su un goal sicuramente il resto normale amministrazione senza recriminare sugli altri due goal subiti di cui uno la Gazzetta dello Sport lo reputerebbe ‘goal’ e il corriere dello sport ‘autogoal’.
Cavati 5 partita egregia ma soffre l’avversario dirimpettaio che quando lo vede sofferente lo attacca come una tigre contro la sua preda
Salvini G. 5 sinceramente non fa la differenza come sperato né da ultimo uomo né tanto meno in avanti…appesantito da tutte queste ferie?
Rossi Paccani 5 il discorso è quello di sempre: l’ultimo a fermarsi, l’ultimo ad arrendersi ma stavolta nemmeno l’attrezzatura in auto lo aiutava a prendere la sufficienza
Brizzi 5 non brilla come altre volte,sicuramente corre corre corre ma non incide sulla gara , erra passaggi semplici ,aiuta si la difesa ma rimane imbrigliato nelle maglie gialloverdi
Carletti 5 assai attento in copertura soprattutto di testa, si ritrova in balia del suo avversario quando viene “puntato”
Salvini F. 5 non gli arriva un pallone che sia uno da poter giocare visto che la squadra gioca a pallonate dal primo minuto; si trova troppo spesso spalle alla porta con due/tre uomini a dosso e quindi non incide più di tanto
Toscano G. 5 partendo titolare fa di tutto per dimostrare che il posto da centravanti è suo ma la bravura tecnica degli avversari spengono sul nascere il suo entusiasmo

Toscano F. 5 non incide il suo ingresso nel cambio passo della squadra e si ritrova più di una volta a lanciare il pallone anziché giocarlo a terra…ci sono comunque segni di miglioramento
Rosini 5 al suo ingresso non delude le aspettative ma con il passare dei minuti neppur eccelle in giocate e rimane inerme come gli altri all’andamento negativo della gara
Castaldo 5 meriterebbe un voto sufficiente ma siccome a cena “sdraia” il doppio panino Filusè anziché tenerlo in “piedi” ecco che con 0 min giocati arriva l’insufficienza

Mr Cicali 5 una sola constatazione nella serata che a tre giornate dalla fine del torneo ci condanna alla retrocessione: HA CREATO ANCHE IN QUESTA ANNATA UNO SPLENDIDO GRUPPO DI PERSONE, DI AMICI, DI ONDAIOLI.

W l’Onda!

È nata Caterina Olmastroni!

Sabato 18 febbraio 2017 è nata Caterina Olmastroni, figlia di Francesco Olmastroni e Simona Vitagliano.

Benvenuta Caterina!!