Sconfitta di misura per il Giesse

Un altro ko, questa volta con la seconda della classe

Il Gs Duprè esce sconfitto dal campo di Geggiano per mano dell’Alberino dopo uno stranissimo match terminato 5-4. E’ infatti vana la rimonta dei ragazzi di Cicali che pagano un blackout tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo che li vedeva sotto per 4-0 dopo soli cinque minuti della ripresa. Se vedendo l’andamento della gara si potrebbe pensare ad una sconfitta meritata, il gran numero di occasioni create dai biancocelesti, si registrano una traversa sullo 0-0 e un palo clamoroso con deviazione che avrebbe regalato il 4-3 a 20 minuti dalla fine, non fa altro che aggravare l’amarezza per una partita in cui si è vista una grande organizzazione di squadra da una parte e grande tecnica individuale dall’altra, dove i rossoneri dell’Alberino hanno avuto la meglio. La squadra di mister Cicali, con Filippo Salvini rientrato dall’infortunio a capitanare la squadra, non può far altro che rammaricarsi per un’occasione sprecata ai fini di risalire la classifica con un calendario che la metterà di fronte alla Pania nella sfida salvezza di lunedì prossimo (campo Petriccio, ore 21,30).

Voltolini 6,5 Tra i pali è una sicurezza e anche questa volta non delude le attese. Con i piedi è sempre lucido e aiuta sempre la squadra nella costruzione del gioco. E’ il primo ad andare in blackout alla fine del primo tempo, rinviando troppe volte male e senza motivo, non aiutando più la squadra a salire.
Toscano F. 5,5 Chiamato a far fronte ad avversari fisicamente più dotati, se la cava anche se con un po’ di affanno. Le sue sortite alla Lucio non fanno altro che far prendere contropiedi e spaventi alla retroguardia della Duprè. Quando gioca semplice è sempre un baluardo difensivo di lusso, ma gli va sempre ricordato.
Rossi Paccani 6,5 Gioca di esperienza in una partita in cui sembra un lillipuziano in mezzo a tanti Gulliver. Intelligente e furbo nel difendere anche se spesso messo in difficoltà, quando nel secondo tempo ha spazio per giocare fa ripartire l’azione con qualità e la lenta rimonta passa soprattutto dai suoi piedi.
Brizzi 7 Nel mezzo al campo fa vedere tutta la sua qualità. Intorno a lui gira la squadra e quando smette di salire la squadra ne risente. Nel secondo tempo impensierisce diverse volte il portiere avversario e dimostra di essere tecnicamente il migliore di questa squadra.
Carletti 5,5 Il gol sbagliato da posizione defilata ma a porta vuota nel secondo tempo che poteva regalare il 4-3 con quasi mezzo tempo da giocare pesa come un macigno sulle spalle del biondo delle Lombarde. Sta però trovando continuità e fornisce la solita prestazione generosa, dimostrando di essere nettamente in crescendo.
Rosini 5,5 Voto di fiducia, perché i soliti discorsi del bello ma incompiuto ormai non bastano più. Sacrificato sulla fascia per il bene della squadra, in fase offensiva riesce a conquistare diversi palloni in attacco, ma quando perde la posizione fa sempre molta fatica a recuperare la posizione. Nel break del quattro a zero è uno dei giocatori più in difficoltà.
Salvini F. 6,5 La fascia di capitano è l’emblema del suo rapporto con la squadra. Propone la solita partita di sostanza e quando non riesce più a controllare la palla in avanti la squadra inevitabilmente ne risente. Nel secondo tempo produce tantissimo ma sbaglia un gol incredibile solo davanti al portiere dopo un’azione strepitosa. Se trova continuità, il futuro è solo roseo. Per tutta la squadra.
Salvadori 5,5 Parte a mille, finisce a zero. Primo quarto d’ora di sacrificio, corsa e scatti. Sbaglia un paio di gol a basso coefficiente di difficoltà sullo zero a zero prima di spengersi. Quando nel secondo tempo inventa lo splendido primo gol della rimonta è purtroppo solo un fuoco di paglia nella sua prestazione.

Cavati 6,5 Il suo ingresso dà vitalità alla squadra e dà il via alla rimonta. Il gol al volo di stinco-ginocchio è il premio per aver aspettato dalla panchina il momento giusto. Con l’arrivo della primavera sta piano piano avanzando nelle prestazioni e questo sarà di aiuto alla squadra nelle prossime partite.
Toscano G. 6 Il portiere gli nega l’eurogol in girata di testa, ma è l’unico spunto della sua gara. Lotta, combatte, picchia e prende calci, ma tiene poco palla e fa fatica a far salire la squadra.
Salvatori 6 Prestazione di sacrificio nel momento di massimo sforzo della squadra. Ha poco tempo per entrare in partita ma fin da subito mette fisicità in campo. Sulla fascia sinistra si impegna e lotta come un leone, gioca semplice ma è efficace.

Mr Cicali 6,5 Con la squadra sotto per tre a zero e con il morale sotto i tacchi, predica calma e fiducia. La squadra recepisce il messaggio e piano piano sale di rendimento, forse troppo tardi ma non è colpa sua. Il Gs gioca bene ma concretizza poco, la sua frase sullo 0-0 “abbiamo preso traversa, conta ai fini del risultato?” sintetizza la situazione della squadra, in credito con gli Dèi del calcio. Bravo a gestire un arbitro con cui ha avuto precedenti poco felici. Il suo ingresso nel finale propizia il gol del 5-4, ultimo della serata.