Primo stop per il Giesse

Con i Warriors finisce 4 a 3 per gli avversari

dal nostro inviato Fabio Noaro

Prendo la linea dal campo sportivo di San Miniato, per la gara tra GS Duprè e Warriors valevole per il campionato di Promozione AICS; i padroni di casa attaccano dalla mia sinistra alla sua destra.
I biancocelesti scendono in campo con l’esordiente Ronco in porta, uomo a gettoni cui va ricordata la somiglianza con lo storico numero 1 argentino Roa; difesa a due con Salvini e Rossi Paccani; centrocampo con Toscano F., Grillo e Anichini; Brizzi a supporto Salvini F. unico attaccante.
Tutte e due le squadre si presentano prive di numerose assenze; serata autunnale con temperatura che si aggira intorno agli 11 gradi, ad essere precisi 11 e un po’.
Il primo tempo, se si esclude la traversa dei gialloblu dopo nemmeno due minuti di gioco, è completamente a senso unico per i biancocelesti: a fine ripresa saranno ben 11 le azioni da rete create dai ragazzi da Mr. Cicali ma sono stati più di uno i gol sbagliati, talmente facili che non li avremmo segnati neppure noi. Non è un caso che il tiro meno pericoloso – un sinistro rasoterra di Grillo – sia stato l’unico a trafiggere il portiere avversario, non del tutto incolpevole. Primo tempo che termina quindi con il risultato, bugiardo per la mole di gioco prodotto, per 1 a 0 a favore della Duprè.
Il secondo tempo però la squadra, forse adagiatosi sugli allori, lo inizia con il piede sbagliato: due punizioni dello scatenato Iavarone si piazzano una all’incrocio dei pali, firmando il pareggio, e l’altra, dalla stessa zolla, sul palo. La reazione della Duprè è violenta: due-tre azioni graffianti e il duo Brizzi-Salvini F. riportano la partita sul 3 a 1. La pratica sembra chiusa e, se proprio vogliamo andare a cercare il pelo nel pagliaio, è proprio questo che condanna Malborghetto. La squadra si sbilancia, lasciando la difesa spesso in inferiorità e costretta ad usare le cattive maniere, i centrocampisti offensivi si intestardiscono in numeri e fantasie a volte superflui e si arriva alla scintilla che fa traboccare il vaso: i Warriors puniscono ancora due volte – su punizione e su contropiede – e portano il match in parità. Finita direte voi? Magari, dico io: c’è ancora tempo per subire una ripartenza fotocopia della precedente e, al 1′ di recupero della ripresa, la quarta rete gialloblu chiude la partita. Il secondo tempo lo possiamo sintetizzare dicendo che la Duprè non ha giocato male, ma tutto il contrario di bene.
Sperando che questa sconfitta riesca a rimettere i piedi in terra ai biancocelesti, i quali hanno tutte le potenzialità per dominare questo campionato, concludo la polemica fra me e il sottoscritto.
A voi studio.

GS Duprè Ronco; Rossi Paccani, Salvini G.; Anichini, Grillo, Toscano F.; Brizzi; Salvini F.
A disposizione di Mr Cicali: Carletti, Consorti Man., Consorti Marc., Toscano G.