Lelio Barbarulli

Lelio Barbarulli, nato nell’Onda il 21 ottobre 1897 da una famiglia di modeste condizioni falsificò a soli sedici anni i propri documenti d’identità per partire volontario per la prima guerra mondiale, meritandosi sui campi del Carso e dell’Isonzo la sua prima medaglia al valore, primo riconoscimento di un valore militare che lo porterà, in breve, a diventare ufficiale addetto al comando militare. Sarà impegnato in varie parti d’Oriente prima di frequentare la scuola militare di Parma, dove raggiunse il grado di Maggiore, con comandi a Bolzano e Napoli. Durante la seconda guerra mondiale, ottenne la sua seconda medaglia al valore, combattendo in Russia, dopo essere stato in precedenza impegnato militarmente sul fronte occidentale e in Albania. Alla fine della guerra fu promosso Colonnello e istituì il C.A.R. a Siena. Fu Presidente dell’E.N.A.L., dell’Azienda Autonoma per il Turismo e del Comitato Provinciale della Croce Rossa; nell’ambito del turismo, arrivò ad essere membro del Consiglio Nazionale delle Aziende di Turismo. Siena gli conferì la sua massima onorificenza, il Mangia d’oro, nel 1971. Fu Priore dell’Onda per ben 26 anni, dal 1949 al 1974, legando tra l’altro il suo priorato a quattro vittorie della Contrada (1950, 1954, 1969, 1972), all’inaugurazione della Sede e alla realizzazione della fontanina. Morì nel 1982.